lunedì 7 febbraio 2011

La volontà permette di raggiungere ogni obiettivo, il fallimento non è contemplato.

Titolo alternativo per il cliente esigente che vuole poter scegliere:
Non è più il 1984

Bello lo spot per il Motorola Xoom mandato durante il Super Bowl con riferimento diretto ad uno spot Apple del 1984. Non è più il 1984 ma insomma poco è cambiato siamo tutti automi con gli auricolari bianchi sudditi di Jobs. Non ho mai visto il Super Bowl e non conosco le regole del football, ieri ero curiosa ma ho visto Inter-Roma ma certo è che gli spot che passano dentro al Super sono davvero uno meglio dell'altro. Dimostrazione che a fronte di un pubblico vasto, quindi di una reale possibilità di fare la differenza, c'è maggiore sforzo. Anche lo spot Chrysler con testimonial d'eccezione Eminem è un po' retorico ma cazzuto. Ora divamperà la polemica sui 9 milioni di dollari che ha speso Marchionne per il passaggio di uno spot di 2 minuti, ma cavolo viene voglia di comprare solo cose fatte a Detroit. Farlo simile per la Fiat a Torino magari con i Subsonica non avrebbe dato proprio lo stesso effetto. Specialmente per la frase "il fallimento non è contemplato" a quel punto meglio il motto "crederci sempre arrendersi mai" della Ventura.


Ho visto cose che voi umani...

Titolo alternativo per il cliente esigente che vuole poter scegliere:
L'essenziale è invisibile agli occhi

Quando si fa un colloquio di solito chi vuole essere assunto è nella versione automa perfetto 2.0 per fare una buona impressione e chi cerca è nella versione Freud per capire la personalità di chi ha davanti. Obiettivo molto ambizioso visto il tempo e le domande classiche. A meno che uno nella vita abbia fatta qualcosa di pazzesco come il monaco tibetano per cercare se stesso o il becchino, noi giovani che ci affacciano in agenzia dobbiamo apparire in quella manciata di minuti tutti molto simili. Secondo me alla fine ci si limita a capire che non siamo proprio fuori di testa e poi si incrociano le dita sulla scia di una buona sensazione a pelle. Al primo colloquio della mia vita mi dissero che potevo andare bene per un secondo colloquio per via delle risposte un po' assurde. Ho ripensato ad ogni parola che ho detto e ancora oggi non capisco cosa ci fosse di tanto assurdo. Dopo lunghe riflessioni senza arrivare a capire nulla sono giunta alla conclusione di essere assurda fino in fondo, genuinamente assurda. Ovviamente poi finì lì con quel colloquio. Non erano evidentemente pronti.

Una dote sottovalutata nella ricerca di un collaboratore è invece la discrezione. Dote utilissima in ufficio covo di serpi ops pettegolezzi e gossip, io ad esempio ho nel cv di saper mantenere i segreti a meraviglia per dire sono mesi che sono Donna Draper.



Questa serie di spot di Try Oslo per l'associazione norvegese per i ciechi trova un modo molto carino e diretto secondo me per promuovere l'assunzione dei non vedenti. Specialmente il secondo che associa l'energia elettrica alla questione e non si nasconde dietro ai pietismi dei diversamente vedenti o diversamente qualsiasi cosa che sia una malattia. Ecco io sono riservata ci vedo bene ma so anche stare zitta. Cavolo però ora che ci penso sembra proprio mafiosa questa affermazione o magari è solo assurda. Diversamente assurda.